Da un estremo all’altro: giro del mondo attraverso i cantieri più spettacolari

14-12-2021
Scaldate i motori: per concludere l’anno in bellezza vi portiamo in viaggio attraverso i cantieri più particolari, estremi e spettacolari del mondo.
Dalle vette del Tibet, al Deserto Saudita, all’isola sperduta in paradiso tropicale: quanto più il cantiere si trova in una posizione geografica particolare o immerso in un clima estremo, tanto più le esigenze sono specifiche. Affidarsi ad attrezzature all’altezza della missione è fondamentale. 

Dalle catene montuose del Tibet alle Ande

Quali sono le sfide di questa tipologia di territori?
  • Luoghi impervi 
  • Difficoltà nel trasporto dei materiali 
  • Costi elevati 
  • Assistenza lontana

In Tibet un’impresa si occupa di lavori stradali e costruzioni a ben 3800 m s.l.m., in una zona sperduta, immersa in scenari spettacolari. Utilizzando un frantoio a mascelle BF70.2, l’azienda ha frantumato sul posto gli scarti di cantieri stradali e ha prodotto materiale da utilizzare per le fondamenta di nuovi progetti di costruzione. Un grande vantaggio in termini di logistica e di redditività: con il frantoio per escavatore MB Crusher sono state eliminate le spese di approvvigionamento del materiale grezzo per le future costruzioni.

Mentre in Peru, a circa 4000 metri di altezza, in una cava di boro una benna Vagliante MB-S18 separa materiale grosso dal fino. In questo modo il materiale è già selezionato e può essere lavorato in modo più facile e veloce negli altri impianti in cava, aumentandone la redditività.

 

Dai geyser del nord ai mari tropicali

Da un estremo all’altro: giro del mondo attraverso i cantieri più spettacolari

Alcune isole possono essere geograficamente molto lontane tra di loro, ma sono accumunate dagli stessi problemi quando si tratta di cantieri:

  • Costi di trasporto
  • Difficoltà di approvvigionamento dei materiali

In Islanda, tra spettacolari paesaggi dominati da vulcani e geyser, la benna vagliante MB-S23 installata su un Caterpillar 345C è stata la soluzione vincente per selezionare grandi quantità di rocce di basalto e ottenere subito il materiale di riempimento per la costruzione di una centrale idroelettrica. A Saint Kitts e Nevis, un’isola tropicale nelle Piccole Antille, due unità MB Crusher sono al lavoro in un importante progetto di riqualificazione che prevede  la ristrutturazione di vecchie costruzioni coloniali e la sistemazione del paesaggio naturale.

Installata su Caterpillar 320L, la benna vagliante MB-S18 separa il terriccio dalle foglie e dalle sterpaglie: il materiale ottenuto viene riutilizzato direttamente in loco per abbellire le aree verdiLa benna frantoio BF90.3, invece, è impiegata per la frantumazione della pietra locale, la Nevis Stone, un tipo di granito molto duro di origine vulcanica.

Una volta frantumata, la pietra viene riutilizzata per il riempimento degli scavi necessari alla costruzione degli edifici e per realizzare il basamento della nuova rete viaria locale.

 

Dai ghiacci al deserto 

Continuiamo il nostro viaggio nei territori dove le temperature raggiungono livelli estremi, condizionando il lavoro in cantiere. Ci troviamo di fronte a diverse problematiche tra cui:

  • Trovare attrezzature in grado di lavorare in condizioni climatiche estreme 
  • Difficoltà logistiche dovute alla natura dei luoghi 
  • Difficoltà di reperimento dei materiali

Ci troviamo in Siberia: distese di neve a perdita d’occhio. Termometri che segnano -50°C di giorno, strade quasi assenti, montagne e boschi da attraversare. Grazie a MB Crusher, un’impresa del luogo ha potuto portare in cava - senza problemi di trasporto - una benna frantoio BF70.2, montata direttamente sull’escavatore, e una benna vagliante MB-S14 per riciclare gli inerti in aggregati di diverse granulometrie e riutilizzarli per la manutenzione delle strade interne della cava stessa.

Lo stesso è successo in Arabia Saudita con i suoi +50°C d’estate e il suo territorio montagnoso e desertico, dove una benna frantoio BF90.3 è stata usata per lavorare nei luoghi più impervi di una cava e quindi non raggiungibili dai mezzi tradizionali.

Per finire assaporiamo un buon vino

Da un estremo all’altro: giro del mondo attraverso i cantieri più spettacolari

Terminiamo il nostro tour in Italia e in Francia, territori noti per un ottimo prodotto: il vino. Ma cosa succede a fine stagione, quando dei vigneti rimangono solo i pali in cemento usati come sostegno? Anche in questo contesto le attrezzature MB Crusher sono un ottimo alleato, perché aiutano a smaltire questo tipo di materiale.

  • Grazie ai frantoi mobili MB Crusher è possibile recuperare il cemento (e mettere il ferro a cumulo) in modo veloce e senza costi di smaltimento.
  • Installando una benna frantoio all’escavatore si può frantumare il palo in cemento mentre il ferro scende attraverso la bocca del frantoio grazie alla forza di gravità.
  • Se il ferro necessita di essere separato e accumulato, è possibile utilizzare un deferrizzatore, accessorio applicabile ad alcuni modelli di benna frantoio e comodamente operabile dalla cabina dell’escavatore.

Un grande risparmio in termini di tempo, che si traduce in vantaggio sia economico che ambientale.