Possiamo riutilizzare il materiale nello stesso cantiere o in altri cantieri in cui lavoriamo senza doverlo portare in discarica

Sono tre i motivi che hanno spinto Pragma Costruzioni Generali di Montecalvo Irpino, in provincia di Avellino, a scegliere le unità MB Crusher:
 
  • Basso investimento iniziale: le unità MB Crusher si ripagano in poco tempo.
  • Abbattimento delle spese di trasporto: non c’è stato bisogno di smaltire il materiale inerte nei centri di recupero.
  • Possibilità di riutilizzare il materiale in cantiere: tutto il lavoro viene fatto sul posto.

Il geom. Giuseppe Lo Conte, tecnico responsabile dell’impresa, ha le idee ben chiare e ce le racconta in una intervista al portale QDMT: sono due anni che utilizza la benna frantoio BF90.3 e la benna vagliante MB-S18 in cantiere.

Perché le ha scelte?

Perché MB Crusher è l’ideatrice della prima benna frantoio in tutto il mondo, e già questo “primato” gli sembrava un buon biglietto da visita.

Essendo stata l’azienda che ha inventato questa tipologia di prodotto, ha conoscenza approfondita delle applicazioni e, nel corso degli anni, ha avuto modo di migliorare costantemente i propri prodotti.”

Inoltre, con le due attrezzature MB Crusher riesce a frantumare e ridurre volumetricamente il materiale in cantiere, senza doverlo conferire ai centri di recupero, e riutilizzarlo per sottofondi, opere fognarie e acquedottistiche.


Vorrei parlare con un consulente

 

Il cantiere del ponte Santo Spirito
Il cantiere del ponte Santo Spirito
Il cantiere del ponte Santo Spirito
Il cantiere del ponte Santo Spirito

Il cantiere del ponte "Santo Spirito"

Di recente le due unità MB Crusher sono state usate nel cantiere per la demolizione e ricostruzione del ponte “Santo Spirito”, lungo la strada statale 90/bis “delle Puglie”, nel territorio di Montecalvo Irpino.  

Il ponte era stato danneggiato da un evento franoso e quindi doveva essere ricostruito. Il lavoro è stato preso in carico da Pragma Costruzioni Generali in Raggruppamento Temporaneo d’Imprese per conto di Anas.

Come hanno lavorato le due unità MB? Hanno riciclato direttamente sul posto il materiale di risulta dalla demolizione del ponte.
 

Lo hanno potuto fare perché questo materiale trattato con le due unità MB ha superato le norme per poter essere riutilizzato sul posto per la realizzazione del sottofondo stradale dello spessore di 60 cm. Tutto fatto all’interno dello stesso cantiere.

Per questo lavoro l’azienda ha ottenuto l’autorizzazione dalla Giunta Regionale della Campania-Direzione Generale Ciclo Integrato delle Acque e dei Rifiuti per il recupero e riutilizzo del materiale da demolizione frantumato e vagliato in cantiere con la benna frantoio BF90.3 S4 e la benna vagliante MB-S18 S4.

Quanto costa?

 

Applicazioni