MISSION IMPOSSIBLE?

30-10-2020

Se credete che solo le Mission di Tom Cruise siano Impossible vi sbagliate.

MISSION IMPOSSIBLE?
Ci sono dei cantieri in giro per il mondo che hanno usato elicotteri gru per spostare i macchinari, hanno lavorato in tunnel lunghi e stretti, hanno movimentato carichi pericolosi e hanno risparmiato migliaia di dollari,
 

Parliamo di lavori al limite dell’incredibile, che i nostri clienti con idee facili e veloci sono riusciti a portare a termine senza spendere troppi soldi.

Protagonisti di queste missioni, i macchinari MB Crusher, scelti proprio perché:

  • sono versatili e si possono usare per diverse aree di applicazione;
  • sono compatti e maneggevoli, facili da manovrare;
  • il loro investimento si ripaga in poco tempo;
  • consentono di lavorare in sicurezza e senza creare disagio.
Scopriamo più da vicino come si sono ingegnati i nostri clienti in alcuni di questi cantieri EXTREME:

MISSION IMPOSSIBLE 1: Demolizione al 16° piano

Dove e come: nel centro di una metropoli giapponese, con un frantoio mobileBF70.2, un escavatore Hitachi e una gru.

Mission: portare il frantoio al 16° piano con una gru per riciclare il cemento armato, senza creare disagio. É stato usato un frantoio MB Crusher per lavorare sul tetto dell’edificio e demolire un piano alla volta.
 
Il materiale di risulta della demolizione è stato gettato in una buca creata al centro dell’edificio per proteggere l’esterno e la zona circostante.
 

Risultato: risparmio di tempo, di movimentazione mezzi, abbattimento di polveri e rumori.

 

MISSION IMPOSSIBLE 2: Portare un frantoio in elicottero

Dove e come: in un rifugio sulle Alpi Bavaresi a 2000 metri slm, con un frantoio a mascelle BF60.1, un escavatore e un elicottero.

Mission: portare il frantoio in quota per riciclare il materiale di risulta dalla demolizione del rifugio. Per evitare di trasportare i detriti a valle con l’elicottero, è stato utilizzato il frantoio mobile MB Crusher BF60.1 per lavorare il materiale direttamente sul posto e riutilizzarlo per i fondi delle strade forestali. Come è arrivato al rifugio dato che l’elicottero può portare al massimo 1200 kg? La benna frantoio è stata alleggerita con facilità e velocità di alcune parti, portata in quota e assemblata in tempi rapidi.

Risultato: notevole risparmio di costi di smaltimento e trasporto, riutilizzo del materiale di risulta con vantaggi per il territorio.

MISSION IMPOSSIBLE 3:
Lavorare più di 9.000 Km di superficie in mezzo al nulla

Dove e come: in Montana, negli Stati Uniti, con una benna frantumatrice e un escavatore

Mission: per preparare il terreno per lo sviluppo di una grande area residenziale, è stato impiegato un frantumatore di inerti BF120.4 per ridurre e riutilizzare i ciottoli di fiume emersi dagli scavi.

Risultati: risparmio di decine di migliaia di dollari, delle spese di trasporto, di processo del materiale, di acquisto di nuovo materiale di riempimento

MISSION IMPOSSIBLE 4: 
Creare un canale di scolo sotterraneo

Dove e come: Bassa CaliforniaMessico, con una fresa MB-R500 e un miniescavatore

Mission: per evitare l’allagamento di una strada molto trafficata, è stata utilizzata la testa fresante MB-R500 per scavare un  tunnel lungo e stretto. 

Usare un martello pneumatico avrebbe significato troppe vibrazioni e rischio crollo.

Risultati: nessuna vibrazione e crepa sui muri, scavo del solo materiale necessario.

MISSION IMPOSSIBLE 5: 
Gestire rifiuti pericolosi e inquinanti 

Dove e come: in Lettonia, con una pinza MB-G900 e un escavatore

Mission: maneggiare con precisione e maneggevolezza rifiuti pericolosi come bidoni di gasolio e di vernice.

Risultati: risparmio di tempo e di mezzi, maggior operatività, redditività e sicurezza.


Hai anche tu una Mission Impossible da cantiere da raccontarci?